INTERFACCIA CERVELLO-COMPUTER NELLA DIFESA MILITARE
Entro il 2040, le interfacce cervello-computer (BCI) avanzate forniranno al combattente americano notevoli vantaggi. Le BCI permettono una comunicazione neurale diretta tra macchina e cervello, bypassando sia il sistema nervoso periferico che gli organi sensoriali. Presto, questa tecnologia supererà l'uso medico riabilitativo e offrirà significative opportunità di miglioramento umano e macchinario. Le attuali tecnologie di interfaccia cerebrale hanno già dimostrato la capacità di leggere e interpretare le informazioni sensoriali, la "voce interiore" e l'intenzione di eseguire funzioni motorie. In modo straordinario, questa stessa tecnologia è stata utilizzata per stimolare artificialmente i neuroni al fine di trasmettere informazioni sensoriali, controllare le funzioni motorie, migliorare le capacità cognitive e abilitare una rudimentale comunicazione cervello-cervello. I progressi nella tecnologia dei materiali, nella elaborazione informatica e nelle neuroscienze...